July 2018

OPERA DI ROMA ALLE TERME DI CARACALLA - “La Traviata”

“Il direttore franco-canadese è ormai un habitué di Caracalla, ha imparato a domarne l’acustica e sa come
anche in tali condizioni si possa e si debba dare la massima attenzione alle dinamiche, alla flessibilità del
fraseggio, ai colori, ai dettagli: una direzione calcolatissima, millimetrica, quasi cameristica, ma anche viva
e teatrale. La sua attenzione andava non solo all’orchestra, che ha risposto in modo pronto e duttile, ma
anche ai cantanti, che venivano magistralmente sorretti e indirizzati a un’interpretazione mai plateale ma
sempre misurata, mai appiattita su un sentimentalismo buono a tutti gli usi ma sensibile all’evolversi delle
situazioni drammatiche.”
Giornale della Musica, Mauro Mariani, July 2018

“La cosa più convincente della serata è la direzione di Yves Abel. Nonostante le difficoltà extra dovute alla
presenza dell’amplificazione e al palco molto grande e affollato, il maestro riesce a non perdere mai il
contatto tra buca e palco. Palco, del resto, ormai ben conosciuto da Abel: nelle scorse stagioni ha diretto la
splendida Madama Butterfly con la regia di Alex Ollé e un Barbiere di Siviglia sempre con Lorenzo Mariani.
Le sonorità create e i tempi scelti oscillano tra il giusto e il suggestivo: quando l’Orchestra del Teatro
dell’Opera di Roma si fa notare, è sempre in positivo. La gestione delle dinamiche è da manuale. Per fare
un paio di esempi: la tensione alla festa di Flora, nel momento in cui Alfredo richiama a sé tutti i convitati,
diventa palpabile con poche accortezze, come l’acceso contrasto scaturito dal volume più marcato dei
violini; oppure la sofferenza in apertura di terzo atto, sottolineata dal volume bassissimo di orchestra e poi
della voce, udibili però da tutti grazie all’amplificazione. I tempi scelti, abbastanza serrati e in contrasto con
la lentezza nei cambi scena, non consentono agli interpreti di adagiarsi troppo su acuti o braccia allargate e
spingono costantemente il dramma avanti, per dare la giusta importanza ai momenti chiave.”
Opera Click, Michelangelo Pecoraro, July 2018

“Yves Abel ha diretto l’orchestra con estrema chiarezza nella concertazione, equilibrio formale ed un ritmo
narrativo incalzante, sempre teso ma mai frettoloso. Difficile apprezzare appieno la tavolozza timbrica ed i
colori voluti in una situazione all’aperto e di amplificazione del suono ma le intenzioni sono apparse molto
belle e dense di significato e di poesia. Soprattutto notevole è stata la capacità di accompagnare e
sostenere sempre il canto.”
GB Opera, Francesco Giudiceandrea, July 2018